ORGANO SERASSI
scheda di Vincenzo Ninci
Anno di costruzione: 1864
Numero d’opus: 680
L’organo è dotato di tre manuali di 70 note ciascuno (DO-1/LA5). In realtà i primi 12 tasti sono reali
solo per la seconda tastiera, mentre sulle altre due richiamano i corrispondenti tasti dell’ottava
successiva (DO-1 = DO1; ecc.).
Le tastiere sono così denominate:
- I tastiera: “ECO” (corpo situato a sinistra dell’organista, chiuso in cassa con persiane);
- II tastiera: “ORGANO” corpo situato sopra alla consolle;
- III tastiera: “ARMONIUM” (corpo situato dietro alle spalle dell’organista, chiuso in
cassa con persiane).
La pedaliera consta di 18 note (DO1/FA2), ma le canne sono soltanto 12 (DO1/SI1) per ciascun
registro proprio del pedale, di conseguenza il DO2 ripete il DO1, ecc. Esso è unito al secondo
manuale, ed è distaccabile da questo mediante un apposito pedaletto (vedi più avanti).
L’unione tasto-pedale, al contrario dei registri propri, è reale su tutte le 18 note, e richiama i tasti
DO-1/FA1 della seconda tastiera.
Sopra alla pedaliera sono situati alcuni pedaletti, denominati, da sinistra a destra:
- Distacco dal tasto (distacca il pedale dalla seconda tastiera)
- Ottavino (inserisce l’omonimo registro della seconda tastiera)
- Fagotto (inserisce l’omonimo registro della seconda tastiera)
- Clarinetto (inserisce l’omonimo registro della seconda tastiera)
- Persiane (aziona contemporaneamente le persiane della prima e della
terza tastiera. Ha solo due posizione: aperta o chiusa)
- Istrom[enti] ad ancia (richiama tutte le ance della seconda tastiera)
Gli ultimi tre tasti della pedaliera sono in realtà, rispettivamente:
- richiamo della manetta “Terza mano”
- Timpano
- Richiamo della manetta “Unione” (unione della I tast. sulla II tast.)
Il Ripieno completo della seconda tastiera è inseribile mediante una stanga a pedale situata nella
parte destra della consolle; tale stanga richiama, inoltre, i seguenti registri del pedale: Contrabbasso,
Basso, Violone.
Sempre nella parte destra della consolle è situata la stanga della “Combinazione alla lombarda”, che
agisce sui registri della seconda tastiera e del pedale, e sulle manette della Terza mano e
dell’Unione.
Il Ripieno completo della prima tastiera è inseribile mediante una terza stanga situata nella parte
sinistra della consolle.
I somieri sono tutti del tipo “a vento”, tranne quello dei registri Violoncello soprani e Corno Musa
soprani della prima tastiera, montati invece su somiere “a tiro”; tale somiere è infatti un’aggiunta
fatta sul davanti del somiere dell’Eco, aggiunta da non ritenersi posteriore, bensì coeva alla
costruzione dello strumento.
I: Eco (Espressivo)
Principale 8' Bassi
Principale 8' Soprani
Ottava 4' Bassi
Ottava 4' Soprani
Quintadecima 2'
Due di Ripieno
Due di Ripieno
Due di Ripieno
Viola 8' Bassi
Flauto a Camino 8' Soprani
Flauto in Ottava 4' Soprani
Arpone 8' Bassi
Clarino 16' Soprani
Violoncello 8' Bassi
Violoncello 8' Soprani
Corna Musa 8' Soprani
Voce Umana 8' Soprani
II: Grand'Organo
Principale I 16' Bassi
Principale I 16' Soprani
Principale II 8' Bassi
Principale II 8' Soprani
Principale III 8' Bassi
Principale III 8' Soprani
Ottava I 4' Bassi
Ottava I 4' Soprani
Ottava II 4'
Duodecima 2.2/3'
Quintadecima 2'
Quintadecima 2'
Due di Ripieno
Due di Ripieno
Quattro di Ripieno
Quattro di Ripieno
Terza Mano
Corno 16’ Soprani
Cornetto I [VIII-XII] Soprani
Cornetto II [XV-XVII] Soprani
Fagotto 8’ Bassi
Tromba 8’ Soprani
Clarone 4’ Bassi
Bombarda 16’ Soprani
Violoncello 4’ Bassi
Corno Inglese 16’ Soprani
Viola 4’ Bassi
Clarinetto 16’ Soprani (comb)
Violone 8’ Bassi
Flauto Reale 8’ Soprani
Flauto in Ottava 4’ Soprani
Ottavino 2’ Soprani
Voce Umana 8’ Soprani
III: Armonio (Espressivo tergale)
Ottava 4' Bassi
Zampogna 4' Soprani
Viola 4' Bassi
Violetta 8' Soprani
Voce Flebile 8' Soprani
Cromorno 8' Bassi
Oboe 16' Soprani
Tremolo (solo pomello)
Pedale
Contrabbasso 16'
Basso 8'
Violone 8'
Bombarda 16'
Trombone 8'
Timballo
ORGANO VANTAGGINI
Il primo organo, collocato nella cantoria di Donatello, è stato costruito nel 1502 dal volterrano Benedetto Vantaggini successivamente ampliato dai fratelli Tronci nel 1773. Nel1896 Paoli di Campi Bisenzio cambiò i mantici e aggiunse quattro tasti cromatici nella prima ottava e rifece la tastiera e la pedaliera. In occasione del sedicesimo centenario della chiesa (1993-1994), l'organo è stato restaurato dall'organaro Riccardo Lorenzini di Montemurlo che ha ripristinato le caratteristiche originarie dello strumento. Lo strumento ha una tastiera di 47 tasti con prima ottava corta ed una pedaliera di 14 pedali costantemente unita al manuale. La sua disposizione fonica è la seguente:
Principale 8
Ottava
XV
XIX - XXII - XXVI
Flauto in XII
Voce Umana
Tiratutti